ASD AMERICANA EXOTICA Dance & Culture, in collaborazione con TOP UP Production, invita a Bergamo una delle regine della Dancehall: Shelly Xpressionz, direttamente da Kingston (JA).
L’evento si terrà presso Spazio Polaresco di Bergamo, (Via del Polaresco, 15), domenica 25.03.18 alle h 15.00.
*per gli allievi di ASD AMERICANA EXOTICA consegnare la quota direttamente a lezione alle insegnanti.
saldo entro il 15 marzo : euro 35
saldo dopo il 15 marzo : euro 40
saldo sul posto previa conferma di partecipazione : euro 50
info@americanaexotica.it
SHELLY XPRESSIONZ
Shelly-Ann Callum is the name and she is a founding member, principal dancer and choreographer for her company Dance Xpressionz for 16 years. Holder of an Associate degree in performing Arts majoring in dance. She taught at a high school for 6 years….and eventualy didn’t see herself in a class room so she stopped teaching and became more active on stage doing performances. From there on she has worked with the likes of Shaggy, Rick Rock, Mr. Vegas, T.O.K, Beenie man, Bounty Killa, Baby Cham, RDX, Spice to name a few. About 6 years ago she was appointed operations manager for the company. She is presently a member of #teamSpice that does local promotion and overseas tours for the artist. She has done commercials like Redbull, Appleton, Pepsi, Digicel, Red label wine, again just to name a few.
Creator of the popular dance Shelly bounce and also Jockey, tight squeeze and rude wine, (…).
Marzo 2018_GIOVEDÍ 22 -29 ; h 19.30/20.30
Aprile 2018_GIOVEDÍ 5 -12 -19 -26; h 19.30/20.30
Maggio 2018_GIOVEDÍ 3 -10 -17 -24; h 19.30/20.30
Presso Spazio Polaresco di Longuelo (Bg) – Via del Polaresco, 15
Tribal Fusion Bellydance:
La Tribal Fusion Bellydance è un stile nuovo della danza del ventre che nasce all’inizio degli anni Novanta in California come frutto di una commistione di danze, generi musicali e culture che si incontravano e si mescolavano nel florido humus della San Francisco underground di quegli anni. Il tradizionale vocabolario della danza orientale si è fuso nel tempo con quello di altre danze come la modern dance, la danza contemporanea, il popping (hip – hop), le danze indiane, il flamenco e altre discipline quali ad esempio lo yoga ed il teatro. La danza assume quindi una stilizzazione molto personale in base al gusto della danzatrice, al suo background tecnico, e al brano musicale che questa sceglie di interpretare. Caratteristico di questa danza è l’estremo controllo muscolare della danzatrice che le permette di isolare perfettamente le diverse parti del corpo e di sovrapporle tra loro anche in poliritmia diventando espressione letterale della musica, il tutto attraverso un linguaggio universale frutto della fusione dei vocabolari di diverse danze, tradizioni e culture. Una danza multiculturale espressione della fusione tra oriente ed occidente, tra modernità e tradizione.
Per conoscere il programma e iscriversi scrivi subito a info@americanaexotica.it
Iscrizione e costi:
Per iscriversi è necessario compilare il seguente google format entro e non oltre il 30 gennaio 2018:
https://goo.gl/forms/ffMrLgIP689WjVQj2
*Il corso è a numero chiuso fino a esaurimento posti (max. 20 persone); non si garantisce la partecipazione a coloro che non abbiano preventivamente confermato la propria presenza attraverso la compilazione del modulo google.
Il costo per l’intero percorso è di euro 100, da saldare il giorno 22/03/2018 prima dell’inizio della prima lezione. La quota comprende:
– 10 lezioni da 1 h ciascuna con Beatrice Secchi;
– Tessera associativa UISP di Asd Americana Exotica – Danza & Cultura;
– Dispensa con il programma affrontato durante le lezioni;
– Attestato di partecipazione finale;
Si ricorda che :
– è obbligatorio presentare il certificato medico di buona salute entro la terza lezione del percorso;
– è consigliabile arrivare presso la struttura almeno 10 minuti prima dell’inizio della lezione;
– è necessario portare con sé un tappetino da yoga per l’intera durata del percorso;
– è consigliabile vestirsi con un abbigliamento idoneo come : leggins, un top, una maglietta a manica corta, una felpa, calzini antiscivolo.
– è consigliabile portare con sé acqua, salviettine umidificate, un piccolo asciugamano, un quadernetto, una penna.
Iscriviti al nostro prestigioso percorso che si compone di un WORKSHOP con il ballerino giamaicano KEEMI ELITE + 8 LEZIONI di tecnica ! Lasciamo anche la possibilità di iscriversi al solo workshop come partecipanti esterni, oppure alle sole 8 lezioni di tecnica escludendo il workshop !
Corso BIMESTRALE adulti
Sabato 3 febbraio h 15.30 – 17.30
workshop con Keemi Elite
Lunedì 5 febbraio h 20.00 – 21.00
Lunedì 12 febbraio h 20.00 – 21.00
Lunedì 19 febbraio h 20.00 – 21.00
Lunedì 26 febbraio h 20.00 – 21.00
Lunedì 5 marzo h 20.00 – 21.00
Lunedì 12 marzo h 20.00 – 21.00
Lunedì 19 marzo h 20.00 – 21.00
Lunedì 26 marzo h 20.00 – 21.00
DOVE: presso l’Auditorium dello Spazio Polaresco di Bergamo, Via del Polaresco, 15.
MODALITÁ DI PARTECIPAZIONE & COSTI:
COSTO pacchetto workshop con Keemi Elite (2 h) + 8 LEZIONI (8 h) = 100 euro
COSTO workshop Keemi Elite, (senza partecipare alle successive 8 lezioni) = 30 euro
COSTO 8 LEZIONI, (senza partecipare al workshop con Keemi Elite) = 80 euro
PERCHÉ ISCRIVERSI AL CORSO:
Il metodo utilizzato da Americana Exotica per insegnare Dancehall è stato affinato nel corso di 10 anni di insegnamento e continua ad arricchirsi ogni anno che passa, dando ottimi risultati in termini di memoria, resa e miglioramenti da parte degli allievi. In costante aggiornamento, asd Americana Exotica è stata una delle prime associazioni ad iniziare a studiare e insegnare Dancehall in Italia, organizzando workshops di livello internazionale e incrementando il proprio numero di iscritti nel corso degli anni. L’eccellenza risiede nell’impegno e nella costanza, non nella competitività, ecco perché Americana Exotica fa della qualità il suo cavallo di battaglia nella danza !
SABATO 3 FEBBRAIO 2018 : WORKSHOP CON KEEMI ELITE
Presso Spazio Polaresco h 15.30 17.30;
Keemi – il cui nome di nascita è Akeeme Johnson – è nato al Jubilee Hospital di Kingston, in Giamaica. È cresciuto a Kingston 2 nella zona di Winward Roard e ha iniziato a ballare già all’età di 8 anni. Keemi è sempre stato fonte d’ispirazione per i suoi coetanei e ha iniziato la sua carriera di ballerino come fondatore e leader di un gruppo di danza chiamato “Starlight Dancerz”. Alla fine del 2010 è stato scoperto e reclutato dai membri del rinomato “Team Elite”, con cui è diventato ancora più popolare fino a diventare secondo solo al leader del gruppo: “Andre Cosmic”. Il suo gruppo di danza “Elite Team” ha vinto il premio per il “Nuovo gruppo dell’anno 2011” agli Stone Love Awards. Nel 2012 con “Up Town Mondays” sono stati nominati migliori ballerini dell’anno. Inoltre, sono stati nominati nel 2010 e 2011 come gruppo di ballo preferito per “DanceJaAwards”.
Nel 2013 è iniziato suo primo tour in Europa, che si è svolto principalmente in Finlandia e Austria. Dopo il ritorno in patria nel 2014, Keemi ha iniziato il suo secondo tour nel 2015: ha viaggiato per tre mesi attraverso l’Europa e visitato diverse città e paesi – ad esempio Finlandia, Austria, Graz, Svezia, Amsterdam, Bratislava, Slovacchia, Klagenfurt, Italia e Repubblica Ceca, concludendo con il “Russia Bigupkemp 2015”. Attualmente inizia il suo terzo tour europeo !
Per qualsiasi informazione :
info@americanaexotica.it
+345 7163013 – Beatrice Secchi (Asd Americana Exotica – Dance & Culture)
Lezioni a cura e con la supervisione di Beatrice Secchi
Tenute da Americana Exotica Crew : Sara Antonazzo, Claudia D’Avico, Lisa Fustinoni
PACCHETTO 9 LEZIONI – corso BIMESTRALE adulti
DOVE: presso l’Auditorium dello Spazio Polaresco di Bergamo, Via del Polaresco, 15.
A CHI É RIVOLTO: il corso intensivo bimestrale di 9 lezioni con Americana Exotica Crew è stato pensato sia per chi studia da anni Dancehall e desidera raggiungere una conoscenza solida e completa delle basi, in modo da poter migliorare e affrontare le coreografie con maggiore consapevolezza, sia per chi si approccia per la prima volta alla disciplina e desidera iniziare con metodo.
MODALITÁ DI PARTECIPAZIONE & COSTI: il costo di partecipazione per il pacchetto di nove lezioni include il rilascio della tessera associativa UISP di asd Americana Exotica valida fino a dicembre 2018 ed è di euro 90.
COSTO pacchetto 9 LEZIONI da 1 h l’una + tessera associativa = 90 euro
Lunedì 6 novembre 2017 h 20.00 – 21.00 Lunedì 13 novembre h 20.00 – 21.00 Lunedì 20 novembre h 20.00 – 21.00 Lunedì 27 novembre h 20.00 – 21.00 Lunedì 4 dicembre h 20.00 – 21.00 Lunedì 11 dicembre h 20.00 – 21.00 Lunedì 18 dicembre h 20.00 – 21.00 Lunedì 8 gennaio 2018 h 20.00 – 21.00 Lunedì 15 gennaio h 20.00 – 21.00 Venerdì 19 gennaio h 23.00 : show allievi Americana Exotica presso Edoné Bergamo
REGOLAMENTO:
– Le quote verranno raccolte il giorno 13 novembre 2017 da Sara Antonazzo e Claudia D’Avico 15’ minuti prima dell’inizio della lezione.
– Il 20 novembre 2017 verranno rilasciate le ricevute di avvenuto saldo del corso a tutti gli allievi.
– Il 18 dicembre 2017 verranno rilasciate le tessere associative a tutti gli allievi.
– Per partecipare al corso è necessario presentare il certificato medico di buona salute entro e non oltre il 18 dicembre 2017.
– Si consiglia di presentarsi a lezione almeno 5’ minuti prima dell’inizio della stessa provvisti di un cambio scarpe, salviettine umidificate, una salvietta per il sudore, un ricambio, acqua.
– Per motivi organizzativi si richiede di confermare l’adesione all’esibizione con Bergamoreggae di venerdì 19 gennaio 2018 entro e non oltre l’11 dicembre 2017. Si ricorda che la partecipazione all’evento non è obbligatoria ed è indipendente dal corso. Si sconsiglia la partecipazione a chi è mancato più di 3 lezioni sulle 9 totali.
– Non sono previste lezioni di recupero, pertanto chi dovesse mancare alle lezioni le perderà senza possibilità di recuperarle.
PERCHÉ ISCRIVERSI AL CORSO: il metodo utilizzato da Americana Exotica per insegnare Dancehall è stato affinato nel corso di 10 anni di insegnamento e continua ad arricchirsi ogni anno che passa, dando ottimi risultati in termini di memoria, resa e miglioramenti da parte degli allievi. In costante aggiornamento, asd Americana Exotica è stata una delle prime associazioni ad iniziare a studiare e insegnare Dancehall in Italia, organizzando workshops di livello internazionale e incrementando il proprio numero di iscritti nel corso degli anni. L’eccellenza risiede nell’impegno e nella costanza, non nella competitività, ecco perché Americana Exotica fa della qualità il suo cavallo di battaglia nella danza !
Per qualsiasi informazione : info@americanaexotica.it +345 7163013 – Beatrice Secchi (Asd Americana Exotica – Dance & Culture)
A Bergamo torna il Bergamoreggae Sunfest e con esso anche gli imperdibili workshops di danza che accompagnano il festival ! Partecipa anche tu e vieni a scoprire la dancehall !
° VENERDI 28 LUGLIO (dalle 16 alle 17.30): Laboratorio di Dancehall (Old School and Gyal moves) a cura di BEDA THE HURRICANE
Durante il workshop ci si concentrerà sul wining, il movimento fluido e sexy che sta alla base dello stile femminile non solo della dancehall jamaicana ma anche della danza che accompagna le roventi note della musica Soca tipica di Trinidad e allo stile sfacciato ed energico del twerk che spopola nei club e nei party più torridi di ogni angolo del mondo. so ladies,get ready!!
Beda “The Hurricane” mette piede ad una dancehall per la prima volta nel 2005 e ne rimane subito folgorata. Da quel momento si appassiona alla dancehall in tutti i suoi aspetti: la musica, la cultura e soprattutto il ballo. Nel 2008 vince le selezioni della semifinale torinese dell’ ITALIAN DANCEHALL QUEEN CONTEST, posizionandosi tra le prime 5 nel contest nazionale del 2009. Nel 2011 si guadagna nuovamente l’accesso alla finale nazionale italiana. Beda si e’ conquistata sul dancefloor il rispetto e la stima di tutta la scena reggae-dancehall italiana, arrivando cosi ad esibirsi in tutta la penisola, durante le performance di artisti come : WARD 21 (jam), LEFTSIDE (jam), MR VEGAS (jam), CHARLY BLACK (jam), MR LEXX (jam). Prende parte inoltre ai video musicali di ZULI feat DJ JAD nel pezzo “NA NAA” e quello della reggae female singer TIZLA intitolato “PULL UP”. Per migliorare la suo conoscenza della cultura e del ballo della Jamaica, partecipa negli anni a serate e a workshop in Italia e all’estero.
° SABATO 29 LUGLIO (dalle 16 alle 17.30) : Laboratorio coreografico “Nanny, coffee & sugar” a cura di BEATRICE SECCHI
E se l’incredibile storia di una donna divenuta eroe nazionale della Jamaica potesse diventare una coreografia ? La storia della Jamaica è caratterizzata da una grande crepa, quella della diaspora dall’Africa e dalla riduzione in schiavitu`di uomini liberi. Nella logica dello sfruttamento, della terra e dell’uomo, nasce lo sviluppo delle piantagioni di caffè e di zucchero di canna. All’interno di questo contesto, Beatrice vi guidera` nel racconto dell’avvincente storia di Nanny of the Maroons, una donna coraggiosa divenuta eroe nazionale, attraverso la danza.
° DOMENICA 30 LUGLIO :
– (dalle 23): Spettacolo di danza Dancehall degli allievi di asd Americana Exotica – dance & Culture (UISP); coreografie di Beatrice Secchi
“Hic sunt leones” era la frase scritta sulle antichissime carte geografiche romane, in corrispondenza del territorio africano, per descrivere quella regione ancora inesplorata.
Questa imperdibile serie di workshops organizzata da Asd Americana Exotica Dance & Culture vi trasportera` alla scoperta del mondo della danza e della storia dancehall in maniera innovativa e appositamente studiata per un percorso di crescita. Ogni mese un appuntamento, ogni mese una nuova scoperta !
HIC SUNT LEONES vol. I
DOMENICA 18 DICEMBRE
DOVE : ANANDA BERGAMO, Via Angelo Maj 10/j, Bergamo
Programma:
h 14.00/15.30 ~ “Stylish Moves” a cura di Aurora Rah.
Aurora ci trasportera` nel coloratissimo mondo delle stylish moves, create dalla pioniera Latonya Style a Kingston JA e ormai introdotte nel vocabolario della dancehall. Attraverso tecnica, stile e novita`, la certificata Istruttrice Stylish Moves insgnera` a gestire e padroneggiare il bagaglio di queste moves, molto ampio e ancora poco conosciuto.
h 15.30/16.45 ~ “Nanny, coffee & sugar” a cura di Beatrice Secchi.
Laboratorio coreografico.
E se l’incredibile storia di una donna divenuta eroe nazionale della Jamaica potesse diventare una coreografia ? La storia della Jamaica è caratterizzata da una grande crepa, quella della diaspora dall’Africa e dalla riduzione in schiavitu`di uomini liberi. Nella logica dello sfruttamento, della terra e dell’uomo, nasce lo sviluppo delle piantagioni di caffè e di zucchero di canna. All’interno di questo contesto, Beatrice vi guidera` nel racconto dell’avvincente storia di Nanny of the Maroons, una donna coraggiosa divenuta eroe nazionale, attraverso la danza.
DOMENICA 15 GENNAIO
DOVE : CUS BERGAMO, Via Verdi 56, Dalmine
h 14.00/15.30 ~ “Badman/Badgal Style” a cura di Swaggi Maggi.
Questo workshop e` caratterizzato dal gioco tra badman e badgal attitude nel mondo della danza dancehall. E` pensato sia per uomini che per donne. Un imperidibile occasione per conoscere nuovi passi e l`interpretazione di Maggi, grande conoscitrice della danza e della cultura dancehall.
h 15.30/16.45 ~ “In a Badman place, in a dancin’ tune, or in a misunderstood?!” a cura di Beatrice Secchi.
Una piccola guida per ballerini di Dancehall all’ utilizzo della musica nella coreografia. Durante questo workshops si insegnera` a riconoscere alcuni termini in patwa nel ginepraio dello slang usato dai DJ, e alcuni sistemi interpretativi per rispettare il significato delle lyrics nell`approccio coreografico al pezzo.
DOMENICA 26 FEBBRAIO
DOVE : CUS BERGAMO, Via Verdi 56, Dalmine
h 14.00/15.30 ~ “Spiritual Rifical Class” a cura di Veronica Ika Bernardis.
Veronica Ika, membro della crew jamaicana Rifical team, ci guidera` in una panoramica sulle produzioni targate Rifical Team, dagli steps più Hardcore alle Rifical dancin moves senza tralasciare alcune delle novità 2016. Una vera e propria bomba di creativita` e conoscenza !
h 15.30/16.45 ~ “Gazaman Crazy” a cura di Beatrice Secchi.
Ispirata dall’omonimo titolo di una move di Muffy Overload Skankaz, Beatrice ha pensato ad un workshop coreografico che vi guidera` alla scoperta di un mondo, quello del famigerato quartiere di Gaza a Kingston, identificato spesso con Kartel, dove le parole sono codici, e le moves possono diventare una piccola poesia attraverso la musica di Addi, aka Vybz Kartel.
COSTI E ISCRIZIONI:
PER PARTECIPARE E` NECESSARIO COMPILARE IL SEGUENTE GOOGLE FORM:
https://docs.google.com/forms/d/1cHyCMqCXvYr4LRNtQGixaG2nDHy21cQ9200hZ74Cr5g/edit
I COSTI PER GLI WORKSHOPS SONO I SEGUENTI:
*Un incontro: 30 euro
**Due incontri: 60 euro
***Tre incontri: 90 euro
****SALDO SUL POSTO PER SINGOLO WORKSHOP = 40
IL PAGAMENTO DEVE AVVENIRE TRAMITE BONIFICO BANCARIO. Per gli estremi contattare Beatrice Secchi asd Americana Exotica Dance & Culture a info@americanaexotica.it, oppure tramite facebook.
Milano. 20 novembre 2016: Monica Mariano e Beatrice Secchi presentano NICK BLACKEAGLE DANCEHALL EVOLUTION WORKSHOP !
Direttamente da Kingston (JA), grazie a Bobb Griffith & Caribbean Dance Vibes, Beatrice e Monica, sarà presente a Milano un rappresentante della crew divenuta ormai uno dei simboli inconfondibili dell’evoluzione della dancehall. Un imperdibile appuntamento per tutti i ballerini e gli studenti di dancehall italiani ! A seguire, la possibilità di partecipare al talent “Take your Time” presso Bobino Milano con Nick Black Eagle in giuria !
>> QUANDO
20.11.2016
h 14.00 – 16.00
>> DOVE
Palestra Canottieri Olona
Alzaia Naviglio Grande, 146, 20144 Milano
>> COSTI
30 euro entro il 10.11.2016
35 euro dopo il 10.11.2016
40 euro sul posto
>> ISCRIZIONI
Iscrizione obbligatoria (conferma di partcipazione) compilando il seguente modulo:
Anche quest’anno il Bergamoreggae Sunfest si è concluso con successo: gli allievi di Americana Exotica hanno dato il massimo per rendere speciale anche questo appuntamento attraverso la loro grande passione per il ballo e per la musica, regalando alla città di Bergamo uno spettacolo indimenticabile per cui hanno speso mesi di grande impegno; il titolo della performance “Il treno ha fischiato” è stato ispirato da un’omonima novella di Pirandello del 1914, reinterpretata in chiave dancehall; si sono esibite inoltre le Tangalang Crew della scuola di Americana Exotica di Milano e le June Plum Crew della Scuola di danza Let’s Dance di Bonate Sopra (gruppo teen). Durante gli workshops del festival sono stati invece indagati diversi aspetti relativi alla storia delle Dancehall Queen ed alla differenza tra old school e dancehall evolution, per comprendere quali caratteristiche della danza di oggi vale la pena prendere in considerazione,in modo da non perdere il senso di aggregazione sociale che ha contraddistinto il genere.
La ciliegina sulla torta è arrivata con l’intervista di Federica Bandirali a Beatrice Secchi per un articolo sul Corriere della Sera Bergamo in occasione dell’attività dell’associazione al festival !
Ringraziamo di cuore coloro che credono nel nostro progetto, in particolare: Bergamoreggae, Edoné Bergamo e tutti gli allievi dell’associazione di Americana Exotica!
Già nostalgici e pronti per ripartire insieme all’insegna della prossima edizione !
Americana Exotica – Danza & Cultura è lieta di invitarti al workshop di Dancehall “Il corpo poetico attraverso la maschera”, diretto dall’insegnante, coreografa e critica d’arte Beatrice Secchi presso ASD Corte Regina Milano (Viale Monza, 16).
NB. LE MASCHERE NEUTRE SARANNO FORNITE DAL DOCENTE.
SABATO 14 MAGGIO
h 15,00 – 17,00
INTENZIONALITA’ NELLA DANCEHALL ATTRAVERSO L’USO DELLA MASCHERA NEUTRA.
Questo workshop ha come obiettivo quello di portare il corsista ad avere maggiore consapevolezza delle proprie intenzioni nella danza Dancehall attraverso l’uso della maschera neutra teorizzata dal pedagogo francese Jaques Lecoq e creata dagli scultori italiani Sartori. La tecnica della danza verrà appresa e utilizzata in maniera mirata e precisa, concentrandosi sul corpo e sulla gestualità. Sarete in grado di coinvolgere gli altri raccontando loro qualcosa in cui si possano rispecchiare ?
SABATO 21 MAGGIO
h 15,00 – 17,00
DALLA MASCHERA NEUTRA AL PERSONAGGIO.
LA CREAZIONE DELLA MASCHERA.
Una volta consapevoli delle proprie intenzioni, i corsisti lavoreranno sull’interpretazione personale.
Attraverso musica e danza ognuno creerà un proprio personaggio attraverso la maschera e lo farà interagire con gli altri. La domanda è: siete in grado di immedesimarvi in un personaggio che vi rappresenta attraverso l’uso della mashera ? La maschera che creerete rimarrà uno strumento che potrete utilizzare durante le vostre performance.
Infine verrà insegnata una coreografia speciale che prevede l’uso della maschera.
COSTO:
50,00 euro per entrambi gli incontri da versare tramite bonifico bancario entro e non oltre sabato 30 aprile.
Contattare Beatrice Secchi oppure info@americanaexotica.it
Vi siete mai chiesti quale sia la differenza tra una performance art e una coreografia ? Vi siete mai domandati quale sia il senso della fusione nella danza e dove possa portare il ballerino? Vi siete mai chiesti come nasca un progetto coreografico e a quali strade possa portare ? Proverò a rispondere a questi interrogativi e a raccontarvi la storia del mio ultimo lavoro: la coreografia di Jah No Partial.
La danza di ultima generazione si ridisegna tra coreografia e performance art
La Performance Art designa una serie di operazioni artistiche coinvolgenti, come elementi relativi alla danza, al cinema, al teatro, al video, alla poesia, effettuati davanti ad un pubblico. In questo caso, l’aspettativa primaria del pubblico è quella di emozionarsi. Si tratta di una forma d’arte di non facile definizione, si può forse definire arte che si esplicita mediante l’azione; in tale condizione il corpo produce effetti differenti rispetto a quelli della coreografia intesa in senso classico come una successione di movimenti tecnici costruiti appositamente sulla ossatura della musica.
Ora, se la performance per essere arte può fare a meno della parte tecnica, perché dovrebbe essere migliore di una coreografia? E viceversa, perché una coreografia studiata in ogni minimo dettaglio dovrebbe essere migliore di una performance ? Come possono incontrarsi Performance Art e coreografia ? Perché il loro incontro in un unico momento innalzerebbe il livello della danza ?
Interrogativi, quelli sopra, a cui ognuno risponderebbe forse diversamente: ciò che conta è spesso l’emozione prodotta dal movimento. Tuttavia, nella danza di ultima generazione e in tutti gli stili, prevale la volontà di inserire nelle esibizioni elementi tratti dal mondo dell’arte, del teatro, multimediale, di fusione, di commistione […]. Il fine è quello di produrre qualcosa di originale, di diverso. In una società bombardata dalle immagini ciò che conta è produrre qualcosa che non si dimentichi, perché strano, perché inusuale, perché nuovo, ma soprattutto bello. Sorgono spontanee altre domande: siamo ancora in grado, all’interno di questo calderone di possibilità, di apprezzare e distinguere una bella esibizione ? In base a cosa ? Attraverso quel senso di armonia e perfezione formale ?
Ciò che sottolineo è che le caratteristiche conferite alla danza di ultima generazione dalla performance art non devono essere subite dalla tecnica della coreografia e soprattutto non devono offuscarla, devono essere cioè due parti identificabili separatamente e ben distinte fra loro.
La fusione come frutto dell’amicizia fra ballerino e danza
Per fondere stili differenti, modi di muoversi lontani fra loro e interpreti di mondi diversi, per imparare ad amalgamare due o più maniere di percepire il suono attraverso il corpo, è necessario conoscere profondamente la danza, farsela amica. La sperimentazione dovrebbe essere la conseguenza di una “solida amicizia”, di un’acquisizione che lascia poco spazio al caso. Quest’ultimo, semmai, dev’essere letto attraverso la cosiddetta performance.
Jah No Partial – Storia di un progetto coreografico
Nella fusione che ho adottato per coreografare “Jah No Partial” di Major Lazer, nella versione di Flux Pavilion remixata da dj Skream, la nota della performanceart è suggerita dall’ambientazione, si tratta infatti della scultura La Sequenza di Fausto Melotti (Rovereto 1901 – Milano 1986), artista, scrittore e teorico: una delle figure di spicco della scena culturale dell’Italia del Novecento.
L’opera – una composizione di moduli identici costituita da tre livelli di profondità secondo un’alternanza di pieni e di vuoti che rende impossibile coglierla con un unico sguardo – rappresenta il culmine della ricerca dell’artista, durata oltre quarant’anni, di una scultura anti-celebrativa e anti-monumentale. Ne La Sequenza è possibile ritrovare i temi cari a Melotti: lo spazio teatrale percorribile in profondità, dato dalle diverse “quinte” che si aprono l’una dopo l’altra; il concetto di modulazione – elemento razionale che nasce dal ritmo e dallo studio delle proporzioni – contrapposto a quello di modellazione – elemento soggettivo e irrazionale proprio della scultura tradizionale; quello di tema e variazioni – elemento musicale per eccellenza – che nasce dall’ alternanza di volumi positivi e negativi; infine l’elemento architettonico data dalle dimensioni della scultura e dal ritmo delle lastre di ferro che appaiono quasi come colonne di una costruzione classica o razionalista.
Sono proprio le tematiche dello spazio teatrale percorribile in profondità attraverso le sue quinte che si dilatano fino a perdersi nelle graminacee, insieme a quello della variazione, dell’alternanza, ad aver nutrito il mio progetto coreografico di nuova ispirazione e ad aver permesso di considerare questa scultura il contenitore perfetto per filmare la coreografia. Il video è stato girato da Sarah Ling (DahLing Films), artista eclettica e talentuosa: è stata lei ad immaginare di poter sviluppare la coreografia nella scultura, di fornire alla sua camera la preziosa possibilità di muoversi con disinvoltura attorno a me e di esplorare la scultura in maniera nuova, di studiarla, di abitarla. Ed è poesia abitare La Sequenza con la danza.
Ecco che da questo imput sono nati collegamenti spontanei al mio lavoro, legami indissolubili che dall’arte di Melotti si allacciavano con naturalezza alla mia coreografia, alla fusione, ad uno sguardo nuovo sulle possibilità del movimento di farsi danza.
Coreografare Jah No Partial non è stato né facile né immediato, non è stato frutto dell’improvvisazione. E’ stato un lavoro di un mese e mezzo, in cui sequenze tecniche di Tribal Fusion e moves di Dancehall si sono incontrate sul ritmo elettronico della musica dei Major Lazer e, spesso, sono state modificate, ripensate, riadattate.
Certo è che tutto ha un senso, un significato, un rimando: ci sono le variazioni dello shimmy di 3/4 con il ghawazee shimmy, ci sono le body wave, arms wave, i layering, pelvic lock e drops; poi ci sono le moves di Bogle, le stylish moves di Latonya, qualche step di Orville, dei Black Eagles e dei ballerini giamaicani di ultima generazione.
Il frutto della fusione e dell’incontro tra coreografia e performance art rappresentano un primo passo verso un nuovo senso creativo che, attraverso la rottura di barriere immaginarie, fornisce nuove possibilità alla danza.
La vera scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel vederli con nuovi occhi.
Marcel Proust